Per Marino il ko con il Genoa nasce dalle assenze. Dalle 60.000 assenze: «Difficile giocare così»
«La responsabilità oggettiva va riformata».
Difficile parlare di calcio, oggi, per Pierpaolo Marino. Per la beffarda sconfitta interna contro il Genoa, ma non solo. Anche e soprattutto per la triste cornice di un San Paolo deserto: «L'assenza del pubblico è stata pesante soprattutto per l'inizio della partita - ha dichiarato ai microfoni di NapoliMagazine -. C'è stata una brutta sensazione, non è bello giocare in un ambiente spettrale. Sembrava di giocare in un acquario.»
Il provvedimento con cui è stato punito il club azzurro, per il comportamento dei sostenitori durante l'incontro con il Livorno, non è andato giù al dg campano: «La responsabilità oggettiva va riformata. Il San Paolo spesso e' un colabrodo, purtroppo l'accesso è consentito tutta la settimana. Ha fatto bene De Laurentiis ad inserire una polizia privata. La tifoseria azzurra ha pagato per le nuove regole. Non mi piace fare del vittimismo. Bisogna correggere certi atteggiamenti, evitando di far annotare episodi spiacevoli agli arbitri.»
Poi una battuta sulla sconfitta contro i liguri: «Conosco bene la serie A. Non bisogna mai mollare la presa. Questa squadra può perdere con il Genoa, ma è stata in grado di vincere a Udine.»
Infine una considerazione su Lavezzi, particolarmente ricercato dai difensori avversari: «Non protesteremo perchè i dossier non servono e buttano solo fumo negli occhi ai tifosi. Dico solo che bisogna fare attenzione a Lavezzi, perchè è vittima del fallo sistematico.»
fonte: goal.com
pocholavezzi.blogspot.com
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lunedì 1 ottobre 2007
Marino: Lavezzi è vittima del fallo sistematico
alle 20:43
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