martedì 16 ottobre 2007

Si prevede una multa salata dalla società

Necessario e doveroso il richiamo all’ordine da parte del digì azzurro, con annesso l’annuncio di un ritiro anticipato, poi abortito. «Ma insomma, che accade?», la pressione del presidente aumenta dinanzi alla notizia che Lavezzi si è dato alla boxe on the road con due automobilisti napoletani. Che ci si afferri durante un allenamento, è comprensibile, capita anche (soprattutto) nelle squadre migliori, ma che un tesserato del club disattenda il richiamo alle regole invocato poche ore prima dalla società, allora sì che Marino proprio non riesca a mandarla giù. «Mi raccomando, evitate di andare in discoteca, ma soprattutto, rispettate l’orario di rientro a casa: massimo le 22,30», neanche il tempo di pronunciare la raccomandazione che Marino si è trovato sul Mattino la notizia sulla rissa notturna che ha visto protagonista Ezequiel Lavezzi e la sua giovanissima consorte. A così breve distanza dalla ramanzina no, Marino non poteva accettarlo.
Allora ha deciso di andare a fondo, assumere ulteriori informazioni sull’ingorgo automobilistico di via Chiatamone che Lavezzi avrebbe deciso di risolvere facendosi giustizia da sé. Lui con i pugni, la moglie sventolando una cinghia. Scene di disordinata viabilità sfociate in rissa anche per l’eccitazione innaturale di Lavezzi: era di rientro a casa dopo essere stato a cena in uno dei ristoranti del Lungomare dove, si dice, abbia gradito la qualità del vino portatogli a tavola. La lite in strada, la violazione dell’orario di rientro e la bevuta fuori ordinanza: troppe irregolarità in una sola volta, il Pocho non riuscirà a sfuggire ad una multa salata. E NON SOLO. Dovrà subire, lui come gli altri compagni, anche la sfuriata del patron. Di quelle come mai se n’erano viste in passato. Altre volte l’irruzione non programmata del presidente era motivata da questioni tecniche, qualche risultato che non arrivava come previsto oppure lo scadimento della concentrazione. Mai De Laurentiis era stato costretto a presentarsi a Castelvolturno per ragioni di disciplina. Evidentemente, il solo Marino non riesce più a tenere in riga il gruppo, ben venga il cazziatone del patron per raffreddare il clima in un periodo delicato della stagione.


fonte: il roma
pocholavezzi.blogspot.com
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